Albenga era l’antica capitale della potente tribù ligure degli Ingauni, da cui prese il nome di Albium Ingaunum (il nome mutò poi in Albingaunum, in Albingauna e infine in Albenga).
Tra i resti di epoca romana di Albenga si trovano i ruderi di un anfiteatro, di un teatro e di un acquedotto, di alcuni edifici pubblici, un monumento funerario del II sec. d.C. detto Il Pilone sul Monte, il colle in direzione di Alassio, insieme a tratti dell’antica via Iulia Augusta e ruderi di ville. Del IV e V secolo si conservano le rovine delle basiliche cimiteriali di San Vittore e San Calocero. Ad oggi possiede il centro storico meglio conservato della Liguria occidentale, l’antico abitato mantiene la sua compatta costruzione medievale, sulla pianta del nucleo romano, con case addossate e le famose torri; testimonianza viva dell’importanza di Albingaunum nella storia.