Valle Arroscia
Ortovero
A Ortovero trova dimora una delle quattro sedi dell'Enoteca Regionale della Liguria, dove si possono degustare e acquistare ì vini locali (i bianchi Pigato e Vermentino e i rossi Rossese e Ormeasco) e anche gli altri vini prodotti in altre zone della Liguria, sia di levante che di ponente. Altri frutti che regala questo fortunato territorio sono le pesche e le primizie ortofrutticole, l'olio extra vergine di oliva e i magnifici fiori e piante coltivate all'aperto e in serra. La borgata principale di Strà svela il suo carattere più originale è suggestivo nella parte più antica dell'abitato, quella che sorge proprio a ridosso del corso dell'Arroscia, dove si respira appieno l'atmosfera dei tipici borghi liguri caratterizzati da strette viuzze e case addossate le une alle altre.
Risalendo la Valle si giunge dopo solo due chilometri a Pogli, la più importante frazione di Ortovero, borgo fortificato fondato dalla città dì Albenga nel 1288 a scopi difensivi, come avamposto a sbarramento dell'imbocco della Valle Arroscia. Due torri sono ancora ben riconoscibili, mentre poco rimane delle antiche mura. Pogli diede i natali nel 1900 a Frate Ave Maria, Eremita della Divina Provvidenza rimasto cieco per un incidente da ragazzo, riconosciuto dalla chiesa come Venerabile. A Pogli è visibile la sua casa natale, nel centro della borgata. Durante la Settimana Santa si concentrano importanti rituali che sono entrati nella tradizione religiosa e folcloristica di Ortovero, come la benedizione e distribuzione del pane del Giovedì Santo e la Processione del Balzo del Venerdì mattina, seguita la sera dalla processione con il Cristo morto e i caratteristici crocifissi artistici. Come già accennato Ortovero sorge su particolari terreni sabbiosi e argillosi, ricchi dì fossili risalenti al Pliocene, che prendono il nome di Argille di Ortovero, e che si possono ammirare soprattutto in località Rio Marassano, poco oltre la borgata Pozzo: Il pregevole contesto naturale costellato da sentieri e percorsi, adatti sia al trekking che alla mtb, vede anche la presenza di una testuggine palustre endemica della zona.