La viticoltura ad Albenga si è consolidata nei secoli, introdotta e diffusa da marinai e commercianti che a partire dall’alto medioevo hanno portato da altri paesi la filosofia e le coltivazioni, lentamente adattatasi. Il tempo ha permesso di migliorare le tecniche di coltivazione, le particolari condizioni climatiche della Piana di Albenga, una fascia di terra collinare affacciata sul Mediterraneo e protetta dalle Alpi, hanno permesso di esaltare nei vini del territorio, freschezza e sapidità.
Oggi Albenga è riconosciuta come città del vino e Pigato, Rossese e Vermentino (anche Superiore e Passito) sono l' eccellenza dell’enologia ingauna, rappresentata da 8 cantine che ne sono promotrici: Anfossi, Bio Vio, Cantine Calleri, Cascina Feipu, Dario Enrico, La Vecchia Cantina, Torre Pernice e Sommariva.